Omosessualità depenalizzata in India
In un momento in cui, dal mondo, arrivano solo notizie angoscianti, ecco uno spiraglio di luce che viene da lontano...
Dopo anni di discriminazioni, in India è stato finalmente depenalizzato il cosiddetto "reato di omosessualità".
Un segnale importante per la democrazia e, soprattutto, per i diritti fondamentali dell'umanità.
Si tratta di una vittoria importante, ma la "guerra" è ancora tutta da vincere, se pensiamo che in Paesi come il "solito" Iran o la Nigeria, siffatto "peccato" è punito con la pena di morte...
postato da Federico Zuliani @ 07:12
2 Commenti
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Ciao Federico,
nessuna meraviglia. l'omosessualità è la moda odierna e come tutte le mode vincenti viene sdoganata, appoggiata e venerata dalla stragande maggioranza.
resto sempre più convinto alla potenza della lobby omosessuale/relativistica/laicista globale.
In ogni caso l'India si è finalmente liberata di un anorma barbara, fascistioide, vomitevole, al quaedizzante. a al quaeda, l'iran o la nigeria qua non c'entra niente..diamo pane al pane e vino al vino..la norma in vigore dal 1861, in pieno periodo coloniale, era stata redatta dai democratici, bianchi (per cui buoni),liberali inglesi....dalla serie il marcio (così come il bello)c'è in ogni angolo del pianeta:a teheran come a londra...
ciao, paolo!
Caro Fabio, ricambio di cuore la stima e l'amicizia fraterna.
l'omosessualità è diventata narcisismo, relativismo, anticlericalismo, sdoganamento di idiozie, scurrilità e pagliacciate varie. io contesto il cretinismo ed il "vietato vietare" che si porta dietro questa forma di idiotismo attuale. Di sicuro NULLA contro chi ama altre persone di qualsiasi sesso siano (basta che siano maggiorenni e coscenzienti e qui alcuni miti ehehehe pedofilo micheal jackson...crollano...).
è proprio perchè mi definisco, orgogliosamente, anti nazista che ripudio il nazismo culturale di questo platinettismo voyageriano. Luxuria o platinette sono uguali ai gerarchi nazisti:entrambi hanno sputtanato e razzisticamente classificato alcune persone.. checcè ne dica la potente lobby laicista ed anticlericale...io per gli omosessuali seri e composti ho il massimo rispetto, lo stesso che ha avuto la Chiesa Cattolica che, non solo ha fatto entrare nella sua casa un Grande omosessuale (Michelangelo Buonarotti) ma ne ha permesso di diasegnare e rappresentare nella casa di Dio uno dei tesori artistici più famosi di sempre. è difficile trovare chi ti invita in casa sua e ti valorizza così tanto da chiederti di disegnare, rappresentare Dio stesso...è proprio che difendo Michelangelo che ribadisco il mio orgoglio di andare a manganellate contro i gay pride così come avrei preso a manganellate i gerarchi nazisti degli anni trenta..proprio per il rispetto degli omosessuali sono contro i "trionfi della volontà" odierni...
Paolo
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