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L'Arena di oggi, giovedì 9 ottobre 2008, è riportata la notizia riguardante le lamentele di alcuni "piccoli" del PdL per la loro esclusione dalla convention provinciale del nascente movimento, che si terrà questo sabato al Polo Zanotto. I dirigenti di DCA, AS e Nuovo PSI si lamentano poichè, oltre alle due forze maggiori, Forza Italia ed Alleanza Nazionale, sono stati invitati solo gli esponenti dei Popolari Liberali di Giovanardi e quelli del Movimento Popolare Veneto. Quest'ultimo in particolare, è sempre stato visto in maniera controversa: sia perchè al contrario degli altri, è presente nella sola Regione del Veneto, sia perchè è stato l'ultimissimo ad aderire al PdL, tanto che il suo leader, il Consigliere Regionale Francesco Piccolo, era addirittura candidato nelle liste dell'UdC a queste Elezioni Politiche.
Gli scontenti, si rifanno alle direttive nazionali, che raccomandano chiaramente di coinvolgere tutte le "anime" costituenti. Tanto che, DCA, Nuovo PSI e AS sono rappresentati nel "Comitato dei 100".
Sinceramente, ritengo più che valide le rimostranze di Anna Maria Leone e gli altri: non è certo il modo migliore quello di partire escludendo tizio piuttosto che caio. Si tenga conto di tutti, ovviamente nelle rispettive dimensioni, e si faccia de "il Popolo della Libertà" un partito liberale, plurale, laico, federalista e meritocratico.