lunedì 29 ottobre 2007

Siamo a posto...

BONDI: Noi interlocutori credibili dei cattolici

"Un uomo onesto politicamente e intellettualmente come Gerardo Bianco, verso il quale nutro una sincera e profonda ammirazione, ha ammesso (in una intervista rilasciata oggi al Quotidiano nazionale) che con il Partito democratico era inevitabile l’emarginazione dei cattolici e dei loro valori. È proprio cosi’, e noi di Forza Italia ci proponiamo di diventare sempre di piu’ interlocutori credibili di tutti quei cattolici che non intendono rinunciare a esercitare un ruolo nell’ambito politico al servizio del bene comune". Lo ha affermato Sandro Bondi, coordinatore nazionale di Forza Italia.


Bravo, don Sandro...e mentre TU ti proponi "di diventare sempre di piu’ interlocutori credibili di tutti quei cattolici che non intendono rinunciare a esercitare un ruolo nell’ambito politico al servizio del bene comune", ai liberali VERI di Forza Italia potrebbe venir voglia di dedicarti la "parolina magica" di Beppe Grillo...

lunedì 22 ottobre 2007

Bloggers vs. Prodi & Co(mpagni).

Leggete qui (http://www.forzaitalia.it/notizie/arc_11968.htm), e dite se non c'è da mandare a casa Prodi e compagni (è proprio il caso di chiamarli così!!)...

I Liberali vincono le elezioni in Polonia!

Finalmente una bella ventata liberale! Con la vittoria di Donald Tusk e della "sua" Piattaforma Civica (il Partito Liberale Polacco), si aprono nuovi scenari per i liberali d'Europa.

Se volete saperne di più:

http://www.forzaitalia.it/notizie/arc_11969.htm

http://bosco100acri.blogspot.com/2007/10/svolta-liberale-in-polonia.html

sabato 20 ottobre 2007

Congresso Comunale di Forza Italia Legnago - Risultati

In data 19 ottobre 2007, presso la Sala Civica Comunale, si è tenuto il Congresso Comunale per il rinnovo del Direttivo legnaghese di Forza Italia.

Coordinatore Comunale è stato riconfermato Claudio Persona con 47 voti.

Vice Coordinatore Comunale è stato riconfermato Claudio Bariani con 33 voti.

Sono stati inoltre eletti membri del Comitato Comunale:
Lorianna Filippini (Lista Lorianna Filippini),
Giordano Boniotto (Lista Claudio Persona),
Mario Zaghi (Lista Claudio Persona),
Luigino Boggiani (Lista Claudio Persona),
Stefano Giusti (Lista Claudio Bariani).

Delegati al Congresso Provinciale di Verona (24 novembre 2007):

Melania Abriani,
Alessio Bariani,
Giordano Boniotto,
Lorianna Filippini,
Daniela Gatti,
Renato Grigolo,
Gilberto Lonardi,
Fortunato Manente,
Luigia Salva,
Mario Zaghi,
Federico Zuliani.

Spiritualmente a Roma per Biagi

Non essendomi stato proprio possibile recarmi a Roma oggi, dichiaro ufficialmente la mia adesione spirituale alla manifestazione indetta dal "Comitato per la difesa della Legge Biagi".

Più flessibilità, meno comunismo!

giovedì 18 ottobre 2007

Cina: Della Vedova a Bertinotti, Il Dalai Lama sia invitato ad intervenire alla Camera

Promosso appello parlamentare: si contrasti l’isolamento internazionale del Dalai Lama

Dopo la vera e propria crisi politico-diplomatica tra Repubblica Popolare di Cina e Stati Uniti causata dall’incontro del Dalai Lama con il Presidente statunitense George Bush e dal conferimento al leader tibetano del più alto riconoscimento del Congresso, quest’oggi Benedetto Della Vedova, Presidente dei Riformatori Liberali e deputato di Forza Italia, ha proposto a tutti deputati di sottoscrivere un appello in cui si chiede al Presidente della Camera di invitare il Dalai Lama ad intervenire nell’aula di Montecitorio, durante la visita che questi terrà in Italia intorno alla metà del mese di dicembre. Nell’appello, tra l’altro si legge:

“Il Dalai Lama sarà in Italia nel prossimo dicembre, e, come è ovvio attendersi, le autorità di Pechino chiederanno alle istituzioni italiane di trattarlo da ospite non gradito. In questo, suoneranno persuasive la ritorsioni annunciate dalla Repubblica Popolare di Cina nei confronti di Germania e Stati Uniti, i cui capi di governo hanno avuto la “sfrontatezza” di incontrare il Dalai Lama.
Un paese, come l’Italia, che ha guardato con preoccupazione e simpatia alla protesta nonviolenta dei monaci buddisti birmani, repressa nel sangue dalla giunta militare di Rangoon, deve operare per impedire l’isolamento internazionale del Dalai Lama e la sua emarginazione civile e politica.(…)
È il Parlamento a rappresentare i sentimenti e gli orientamenti dell’opinione pubblica; ed è il Parlamento dunque a dovere esprimere l’attenzione e il rispetto che il nostro paese tributa, quasi unanimemente, alla figura del Dalai Lama. Chiediamo dunque che la Camera dei deputati ospiti, in seduta plenaria, la persona e la “voce” del Dalai Lama, sicuri che, come sempre, le sue parole saranno nel segno di libertà, pace, nonviolenza e riconciliazione.”



Raccolte in poche ore le firme di oltre 70 deputati

Nel giro di poche ore, oltre settanta parlamentari hanno sottoscritto con Benedetto Della Vedova (presidente dei Riformatori Liberali e deputato di Forza Italia) la lettera con cui si chiede al Presidente della Camera di invitare il Dalai Lama ad intervenire nell’aula di Montecitorio, quando questi, a dicembre, verrà in Italia. Le firme, raccolte soprattutto tra i parlamentari del centro-destra, sono comunque rappresentative di quasi tutti i gruppi parlamentari. Tra gli altri hanno firmato (in ordine alfabetico): Kaled Fuoad Allam, Angelo Bonelli, Margherita Boniver, Pietro Folena, Alessandro Forlani, Maurizio Gasparri, Roberto Giachetti, Mimmo Lucà, Roberto Maroni, Antonio Martino, Bruno Mellano, Angelo Piazza, Stefania Prestigiacomo, Ermete Realacci, Maurizio Turco, Luca Volontè e Marco Zacchera.

Nel commentare le prime adesioni, il promotore dell’iniziativa Benedetto Della Vedova ha dichiarato:
“Nei prossimi giorni contiamo di far crescere la mobilitazione attorno a questo obiettivo modesto, ma oltremodo significativo: fare in modo che il Dalai Lama possa parlare nell’aula della Camera, come già fece, nell’ottobre del 2001, nell’Aula del Parlamento Europeo. Le autorità cinesi non vogliono che il Dalai Lama parli né alle istituzioni né all’opinione pubblica occidentale. Noi riteniamo, invece, che proprio in questo momento sia importante consentire alla voce del Dalai Lama di esprimersi anche in una sede istituzionale, ribadendo il proprio messaggio di pace, libertà e riconciliazione ”

Roma, 18 ottobre 2007.

www.riformatoriliberali.org

SAVE TIBET! (2)

SAVE TIBET!

lunedì 15 ottobre 2007

Primarie PD: niente brogli...solo trucchi...

Trionfalismo democratico dopo l'affluenza record alle primarie che hanno, come ampiamente previsto, incoronato Walter Veltroni segretario del PD. Che, paradossi della (di una certa) politica, conta su 3,3 milioni di potenziali elettori, ma su soli 22 iscritti, ossia Veltroni stesso, Prodi come presidente onorario, e i 20 coordinatori regionali.

Infatti, giusto per non smentire tutte le polemiche sulla "fusione a freddo" tra DS e Margherita e su "un partito che nasce dall'alto e non dalla base", è stato incoronato un re d'una terra che non c'è. Questo perchè, formalmente , non si è ancora completata la fusione tra i due partiti, che al momento mantengono quindi ognuno i loro coordinatori provinciali, segretari comunali e di sezione, ecc.

Non c'è neppure la sede, per il momento ognuno se ne sta a "casa propria"...

Ma torniamo sui tre milioni e rotti di votanti, che sono stati il vero successo inaspettato di queste primarie.

Resi noti i numeri, sono subito partite le polemiche sul fatto che potessero essere gonfiati, taroccati, ecc.

Tralasciando lo scoop de "Il Giornale", che ha mandato uno straniero a votare in 5 diversi gazebi a Roma, e nessuno gli contestato o s'è accorto di niente (per cui ha votato 5 volte...), è importante evidenziare un paio di dati:

- l'età minima per il voto era 16 anni e non 18 come nelle Elezioni ufficiali

- potevano votare anche gli stranieri di qualsiasi nazionalità, mentre nelle Elezioni ufficiali possono farlo solo quelli comunitari (ossia di Paesi aderenti alla UE), e solo nelle Amministrative del proprio Comune e nelle Elezioni per il Parlamento Europeo

-non è detto che alle Primarie del PD non siano andati anche elettori di altri partiti della coalizione. Ad esempio, un elettore della "Sinistra massimalista" o uno laico/laicista de L'Unione, sarebbe stato certo più contento di una vittoria di una personalità della Sinistra, piuttosto che di un ex-post DC, magari abbastanza conservatore sui temi etici...

Fatte queste dovute considerazioni, si evince come in prospettiva elettorale, una discreta fetta di quei 3,3 milioni (ammesso e non concesso che la cifra, appunto, sia veritiera...) non possa in alcun modo essere considerata come potenziale elettorato del Partito Democratico che verrà. Anzi, potenzialmente potrebbe esserci anche una parte, seppure esigua, da sottrarre ulteriormente: sono quelli che potrebbero dire "avrei votato il PD solo se le primarie le avesse vinte il mio candidato (ovviamente diverso dal vincitore)".

Per cui, non spaventiamoci per questa presunta "marea" di consensi; E' TRUCCATA!!!

sabato 13 ottobre 2007

Che c'azzecca l'ambiente con la pace?!?

L'ex Vice Presidente degli Stati Uniti d'America (Era Clinton marito), e candidato sconfitto da George W. Bush alle Presidenziali del 2000 Al(bert) Gore, è stato insignito del Premio Nobel per...la PACE!!!

Cos'ha fatto il non-candidato alle primarie democratiche prossime venture, per ottenere siffatto riconoscimento?!?

S'è "occupato" d'ambiente...

- Ha girato un docufilm premiato con l'Oscar (sic!) sul "disfacimento del Pianeta";
- Ha organizzato un megaconcerto in cui opulente rock stars distruggi clima hanno fatto gli "ambientalisti per un giorno"
- Ha tenuto delle conferenze sul succitato "disfacimento del Pianeta"

Senza voler fare i maligni, ed accusare Mr. Gore di "ambientalismo interessato", possiamo anche riconoscergli il merito di aver attirato l'attenzione su un problema comunque importante.

L'unico "inconveniente" è che tutto ciò NON C'ENTRA NIENTE CON LA PACE!!!

C'è un lungo elenco di persone che lo meritava veramente, ecco alcuni esempi:

- I monaci buddisti della Birmania, e non servono tante spiegazioni
- Emma Bonino, per quello che ha fatto in tutta la sua carriera politica, specie quando era membro della Commissione Europea
- L'ex Segretario di Stato degli USA James Addison Baker III per l'attività svolta come presidente dell' "Iraq Focus Group"
- Una qualsiasi delle associazioni che si occupano del Darfur

E sicuramente la lista potrebbe essere tranquillamente allungata...

Che dire, quelli del Nobel hanno dato quello per la Letteratura a Dario Fo, che è senza dubbio un insulto ancora peggiore, per cui...

Può darsi che, col rigido inverno svedese, anche il cervello di qualche "sapientone" possa ghiacciarsi e funzionare male...

martedì 9 ottobre 2007

Lettera aperta al Ministro dell'Economia e delle Finanze, Tommaso Padoa-Schioppa

Egregio signor Ministro,


sono uno studente universitario di 25 anni.

I miei genitori sono separati da ormai ventanni, e io vivo con mia madre e la nonna materna, in un appartamento di 5 stanze, di cui una è il solo bagno.

Mia madre è un'operaia metalmeccanica, mia nonna una pensionata da poco più di 800 Euro al mese. Io collaboro con un quindicinale locale, prendendo la "bellezza" di 10,33 Euro lordi ad articolo, pagamento ogni 6 mesi...

Mia nonna è affetta da demenza senile, che non fa altro che accuire la sua innata predisposizione a parlare sempre, essere ripetitiva e "matriarcale".

Secondo Lei, a chi scrive non piacerebbe poter vivere per conto proprio, senza nonne rompiscatole e un bagno tutto per sè, così da evitare turni docce, ecc.?!?

Se sono ancora in questa casa è perchè NON posso andarmene, e non perchè sono uno "comodo"!

Invece di sparare sciocchezze a raffica, perchè non trova il modo di risolvere il mio problema e quello di tanti altri milioni di giovani?!

In fin dei conti, è anche il suo "mestiere"...

Un bamboccione

TeleZeta sbarca su The Freewheelin'!

Siamo ancora alle prove tecniche, comunque eccovi un assaggio di TeleZeta, la web tv di The Freewheelin'!

BUONA VISIONE!!!