Il PdL rischia di nascere male...
VERDINI: Il Pdl non dovra' mai essere la semplice sommatoria di Forza Italia e An
29 luglio 2008 ore 12:40
"Va ricordato che il Pdl non e’ e non dovra’ mai essere la semplice sommatoria di Forza Italia e An, ma dovra’ aprirsi sempre piu’. La strada puo’ essere diversa ma entrambi i partiti confluiranno insieme, rimanendo in piedi solo dal punto di vista giuridico. Ma dobbiamo essere uniti, pronti per le europee e, ancor prima, per le amministrative che si terranno in primavera". Lo ha dichiarato il coordinatore di Forza Italia, Denis Verdini, in un intervista a ’Il Giornale’.
E sui rapporti di forza interni al partito, su cui si era espresso prima Fabrizio Cicchitto, proponendo un 75% a Forza Italia e un 25% a An, e poi Ignazio La Russa, che pensava invece ad un rapporto di 70-30, Verdini ha spiegato: "Sono valide tutte e due le percentuali. Nella fase costituente del Pdl, nei primi mesi dell’anno e ben prima delle elezioni, l’intesa prevedeva il rapporto citato da Cicchitto: successivamente, al momento di stabilire le candidature per le politiche, vi e’ stata la correzione citata da La Russa. L’obiettivo era armonizzare, regione per regione, le reali esigenze territoriali. Ad esempio, An ritiene di portare avanti il tesseramento, mentre noi non siamo dello stesso avviso. E dobbiamo ancora decidere la data comune per il Congresso costituente, che si terra’ comunque tra gennaio e febbraio del 2009". Parlando di percentuali di crescita del Pdl, Verdini prevede di arrivare al "45%, ma possiamo e dobbiamo andare oltre, fino al 50% dei voti piu’ uno".
Caro Verdini,
che razza di partito è quello che non fa i tesseramenti, non si dà delle regole, non vive di democrazia interna?!?
Basta inseguire Grillo e cavalcare l'antipolitica!
Andava bene nel '94, ma dato ke il miracolo di allora nn è riuscito e che in questi 14 anni Berlusconi s'è molto politicizzato, cerchiamo di fare le cose x bene...
W LA RUSSA!